I Mondiali Antirazzisti sono nati nel 1997 da Progetto Ultrà-UISP Emilia Romagna, in collaborazione con Istoreco (Istituto Storico per la Resistenza) di Reggio Emilia, da un’idea molto semplice: organizzare una vera e propria festa che vedesse il coinvolgimento diretto e la contaminazione fra realtà considerate normalmente contrastanti e contraddittorie, quella dei gruppi ultrà, e quella delle comunità di immigrati.

La formula che ha voluto coniugare calcio non competitivo, tifo e colore sugli spalti, concerti di band musicali eterogenei, in un’esperienza di vita comune in campeggio, è risultata di per sé vincente.

Nel corso degli anni i Mondiali sono andati via via configurandosi sempre più come un vero e proprio festival multiculturale ed esperienza concreta di lotta contro ogni forma di discriminazione.

Oggi ospitano molti sport, alcuni di questi poco praticati o sconosciuti, e il programma prevede anche dibattiti e attività collaterali come presentazioni di libri, filmati, passeggiate istruttive, interviste a personaggi sportivi e non. Infine tanta musica: un concerto ogni sera, con due band a serata, e dj set fino a notte inoltrata.

Vai al sito dei Mondiali Antirazzisti

Viververde
Pranzo di Natale